Il Ministero della salute si limita ad affermare l’idoneità dell’importo previsto della copertura degli incrementi dei livelli di assistenza pur senza elementi di quantificazione ed esprime la congruità della spesa precisando, però, la richiesta di assicurazioni circa la neutralità finanziaria dell’iniziativa, per la quale mancano, sottolinea, i capitoli finanziari. È curioso nella nota trovare attenzione per quanto attiene all’articolo 18, di competenza del Ministero dell’interno”, per la quale il Ministero del la salute osserva:
“La disposizione ivi recata prevede che l’erogazione dei mutui concessi dal Fondo di solidarietà per le vittime dell’usura, oggi Fondo di rotazione per la solidarietà alle vittime dei reati di tipo mafioso, delle richieste estorsive e dell’usura può avvenire anche in favore di persone fisiche o nuclei familiari di vittime del delitto di usura per dipendenze da gioco d’azzardo patologico e parti offese nel relativo procedimento penale. Poiché la disposizione in esame estende il novero dei soggetti legittimati ad accedere al Fondo in questione, ma rimangono invariate le risorse, dall’attuazione della disposizione non derivano nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica”. Mentre nessuna considerazione è stata fatta sul principio che aumentare il prelievo sugli apparecchi significa aumentare le imposte e quindi la spesa degli stessi soggetti che si intende tutelare ovvero i giocatori.