(Jamma) – Charity Chips, che si occupa di carità nell’industria del gioco, sarà in grado di fornire ulteriori 18 sedie a rotelle su misura per i bambini affetti da profonde disabilità fisiche grazie ad una donazione record di 110mila sterline, giunta dall’operatore di gioco Praesepe.   L’assegno, che è stato presentato dall’amministratore delegato di Praesepe Nick Harding e da Linda Lindsay, co-fondatrice Chips durante la giornata di golf annuale di beneficenza tenutasi a Wentworth, copre i primi nove mesi del 2014 e un aumento del 10 per cento su totale del 2013.   In una dichiarazione rilasciata a personale e colleghi del settore gaming di Praesepe Nick Harding ha detto: “Questo è un risultato enorme e vorrei ringraziare tutto il team Presepe in tutte le nostre AGC, FECS e Bingo Club per lo sforzo fantastico che hanno messo tutti nella nostra raccolta fondi di quest’anno. Dovreste essere tutti molto orgogliosi di voi stessi nella consapevolezza che continuiamo ad aiutare bambini che non hanno assolutamente alcuna possibilità di ottenere queste sedie a rotelle speciali senza di voi. A mio avviso abbiamo il personale migliore e più impegnato nel settore e tutti hanno davvero tirato fuori il meglio per raggiungere l’obiettivo con la raccolta fondi”.   Ha poi aggiunto: “Vorrei anche sottolineare il mio sincero ringraziamento ai partner e ai colleghi che si occupano di gioco nel Regno Unito e in Europa per il loro generoso sostegno, in particolare il nostro torneo 5-a-side che si tiene nel mese di giugno, che è diventato il più grande evento sportivo del Regno Unito nel calendario dell’industria del gioco”.   Linda Lindsay, co-fondatrice della Charity Chips ha commentato: “Questo è davvero meraviglioso, il duro lavoro che tutti in Praesepe fanno al fine di raccogliere questi fondi è notevole. Il totale raccolto dalla Presepe nel corso degli anni è vicino a 400,000 sterline, una fantastica somma che ha contribuito a cambiare molte vite, dando ai bambini la possibilità di muoversi ed essere indipendenti. A nome di tutti noi, e soprattutto i bambini che avete aiutato, vi ringrazio dal profondo del mio cuore”.