(Jamma) – Dei 90 miliardi di euro raccolti in Italia dal gioco d’azzardo nel 2013, 3 miliardi arrivano dalla sola provincia di Torino. E il fenomeno è in crescita. Sono le cifre comunicate alla Commissione antimafia di Palazzo civico dalla Guardia di Finanza di Torino.   “Nel torinese – dicono il comandante provinciale Gioacchino Angeloni e il comandante del gruppo di Torino, Marco Grazioli – ci sono circa 4 mila operatori, ma i controlli che le risorse consentono di svolgere non superano i 450 accertamenti l’anno, da cui emergono irregolarità una volta su due”.   Nel 2014 a Torino sono stati elevati 167 verbali, sequestrati 11 apparecchi e rilevati 230 mila euro di contributi evasi. “Servono maggiori risorse per intervenire nel contrasto del gioco illegale” ha dichiarato la presidente della Commissione, Fosca Nomis “e più chiarezza a livello legislativo per facilitare i controlli e sanzionare gli operatori non autorizzati”.